Dati sulla vaccinazione contro il COVID-19


I paesi con le PIÙ ALTE PERCENTUALI di popolazione completamente vaccinata contro il COVID-19. Queste percentuali si riferiscono alla popolazione che ha completato il ciclo vaccinale primario. Alcuni paesi hanno anche un'alta copertura con dosi di richiamo.


1. Emirati Arabi Uniti 99%

2. Portogallo 95%

3. Cuba 94%

4. Cile 93%

5. Cina 92%


6.Singapore 92%

7. Spagna 91%

8. Brunei 90%

9. Italia 89%

10.Canada 88%


I paesi con LE PIÙ BASSE PERCENTUALI  di popolazione completamente vaccinata contro il COVID-19, con le possibili cause della bassa adesione.


1. Burundi 0,3%

Motivi: Forte scetticismo del governo iniziale, ritardo nell'accettazione dei vaccini, infrastrutture sanitarie deboli.

2. Yemen 2%

Motivi: Guerra civile, sistema sanitario devastato, difficoltà nella distribuzione dei vaccini.

3. Haiti 2,5%

Motivi: Instabilità politica, diffidenza verso il governo e il sistema sanitario, bassa priorità nella popolazione.

4. Congo (RDC) 3%

Motivi: Scetticismo pubblico, difficoltà logistiche, priorità ad altre emergenze sanitarie (es. Ebola).

5. Ciad 4%

Motivi: Poche risorse, scarsa fiducia nei vaccini, difficoltà di accesso nelle aree rurali.

6. Sudan del Sud 5%

Motivi: Conflitti interni, mancanza di infrastrutture sanitarie, scetticismo tra la popolazione.


Stato vaccinale nelle Filippine 


Tasso di vaccinazione

Circa 63-65% della popolazione totale ha completato il ciclo vaccinale primario. Le dosi di richiamo (booster) sono state somministrate a meno del 30% della popolazione, con un calo dell'interesse dopo la fase iniziale della campagna.

Fasi della vaccinazione

1. Inizio 2021 – Partenza lenta a causa della dipendenza dalle donazioni di vaccini (COVAX, Cina, USA).

2. Metà 2021 – Accelerazione con arrivo di milioni di dosi di Pfizer, Moderna, Sinovac e AstraZeneca. 3. 2022 – Alta copertura nelle città, ma difficoltà nelle aree rurali e isole remote. Campagne per i richiami (booster) non hanno avuto grande successo.

4. 2023-2024 – Campagne di vaccinazione ridotte, integrazione dei vaccini COVID-19 nei programmi sanitari regolari.

Motivi del rallentamento della vaccinazione

  • Sfiducia e disinformazione: molte persone, specialmente in aree rurali, hanno diffidenza verso i vaccini.
  • Influenza religiosa: alcune comunità conservatrici hanno promosso cure alternative o diffuso scetticismo.
  • Bassa percezione del rischio: con Omicron meno letale, molti non hanno visto il bisogno dei booster.
  • Problemi logistici: difficoltà nel distribuire i vaccini nelle 7000+ isole del paese. 


Situazione attuale

Il COVID-19 è ora gestito come un'influenza stagionale. - Il governo promuove richiami per anziani e persone a rischio, ma l'adesione è bassa. La vita è tornata alla normalità, con restrizioni ormai eliminate.


Persone no vax in Italia 

Bambini e adolescenti (0-18 anni) → Molti bambini non sono stati vaccinati perché il vaccino non era inizialmente previsto per le fasce più giovani o perché i genitori No Vax si sono opposti. La resistenza è stata più alta tra i 5-11 anni rispetto ai 12-18. 

Giovani adulti (18-35 anni) → È la fascia con una discreta percentuale di non vaccinati, soprattutto tra chi si sente meno a rischio o diffida delle istituzioni. Adulti di mezza età (35-60 anni)→ Qui il tasso di vaccinazione è stato generalmente alto, ma alcuni gruppi (soprattutto lavoratori autonomi e persone con convinzioni politiche o ideologiche contrarie) hanno rifiutato il vaccino. 

Anziani (60+ anni)→ La maggior parte degli anziani si è vaccinata, ma una parte ha evitato il vaccino per paura di effetti collaterali o per scarsa fiducia nella medicina.

Chi si vaccina di meno ?

Gli uomini→ In generale, gli uomini sono risultati meno propensi a vaccinarsi rispetto alle donne. Alcuni motivi possono essere una minore attenzione alla prevenzione sanitaria e una maggiore sfiducia.

Le donne→ Hanno mostrato una maggiore adesione, ma in alcuni casi la resistenza è stata alta tra le donne in gravidanza o in età fertile, per il timore (spesso infondato) di effetti negativi sulla fertilità.


Le ricerche mostrano che gli uomini si vaccinano meno rispetto alle donne. Questa tendenza è stata osservata in diverse campagne vaccinali, compresa quella contro il COVID-19.

Ecco alcune ragioni principali per cui gli uomini non si vaccinano :

🔹 Minore attenzione alla salute – Gli uomini tendono a sottovalutare i rischi per la salute e a cercare meno cure mediche preventive rispetto alle donne.

🔹 Maggiore percezione di invulnerabilità – Molti uomini, soprattutto giovani, credono di essere meno a rischio di malattie gravi, il che li porta a ritenere il vaccino non necessario.

🔹 Diffidenza nei confronti della medicina – Alcuni studi suggeriscono che gli uomini sono più inclini a diffidare di medici e istituzioni sanitarie rispetto alle donne.

🔹 Ruoli sociali e mascolinità tossica – In alcune culture, ammettere paura o preoccuparsi per la salute può essere visto come un segno di debolezza. Questo porta alcuni uomini a evitare vaccinazioni o cure mediche per non apparire vulnerabili.

Luoghi 

Aree urbane (grandi città come Milano, Roma, Bologna) → Maggiore adesione alla  vaccinazione, soprattutto per l'obbligo nei luoghi di lavoro e la maggiore fiducia nelle istituzioni sanitarie. 

Aree rurali e periferiche→ Più resistenza, spesso per mancanza di informazione, minor fiducia nelle autorità e una cultura più diffidente verso le direttive governative. 

Provincia di Bolzano (Alto Adige) → La zona con il tasso di vaccinazione più basso, per una cultura più indipendentista e scetticismo verso lo Stato. 

Sicilia e Calabria→ Problemi di fiducia nella sanità pubblica e minor pressione vaccinale. Marche e Abruzzo→ Presenza di comunità con forte scetticismo sui vaccini, in particolare in alcune zone rurali.

Quindi, il profilo tipico del non vaccinato in Italia potrebbe essere: un uomo giovane o di mezza età, residente in un'area rurale o in regioni con bassa fiducia nelle istituzioni, con tendenza a diffidare delle autorità sanitarie e, in alcuni casi, influenzato da ideologie contrarie alla vaccinazione.

"Non aspettare di perdere qualcosa per capire quanto sia importante proteggersi. Vaccinati oggi, vivi domani!"

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia